Statuto
Scopo ed attività scientifica della Fondazione
Da qualche anno la Fondazione ha allargato l'area dei suoi interessi anche ad altri campi della scienza, senza trascurarne le problematiche filosofiche, etiche e politiche.
Gli scopi della Fondazione sono stati così espressi nello all'art. 4 dello Statuto, approvato nel 1998 e modificato, da ultimo, nel 2016:
«Art.4
La Fondazione ha lo scopo di contribuire al progresso e alla diffusione della scienza e delle sue applicazioni. Tale scopo è realizzato attraverso conferenze, cicli di lezioni, seminari, convegni, pubblicazioni, attività di supporto ad istituti di ricerca, nonché attraverso l’attribuzione di premi, riconoscimenti, contributi, sussidi, borse di studio o di perfezionamento e simili, favorendo in particolare i rapporti e gli scambi fra scienziati ed enti a livello internazionale.
L’attività scientifica della Fondazione si svolge, sotto l’indirizzo del Consiglio di Amministrazione e di appositi Comitati Scientifici da esso nominati, nei seguenti principali campi:
a)scienze biologiche (biologia, biotecnologie, genetica, medicina, chirurgia, farmacologia, tossicologia, epidemiologia, igiene, medicina e igiene del lavoro, e discipline affini);
b) fisica e chimica;
c) energia, elettronica, informatica;
d) scienza ed etica;
e) ambiente;
f) divulgazione, comunicazione ed educazione scientifica,
ai quali altri campi potranno essere aggiunti, sempre nell’ambito dello scopo della Fondazione, per decisione del Consiglio.
La Fondazione ha inoltre lo scopo di sostenere, anche il collegamento e collaborazione con analoghe istituzioni ed enti italiani, stranieri e internazionali, o attraverso la partecipazione in tali istituzioni ed enti, iniziative e attività di studio e di ricerca.»